L´ISEE, noto anche come "riccometro", è un numero che rappresenta la situazione economica di un nucleo familiare. Consente di stabilire il diritto ad accedere alle prestazioni che non sono rivolte alla totalità dei cittadini, ma solamente a quelli che presentano una situazione economica al di sotto delle soglie stabilite; oppure per avere agevolazioni tariffarie rispetto a servizi pubblici, quali:
agevolazioni nei trasporti
esenzioni o riduzioni rette mense scolastiche
rimborso spese libri scolastici
assegni ai nuclei familiari numerosi
riduzione tasse universitarie
assegni di maternità
assistenza domiciliare
agevolazioni per servizi di pubblica utilità (telefono, luce,gas)
IL CALCOLO ISEE
Il calcolo della situazione economica del cittadino è effettuato attraverso due indicatori: l´ISE o Indicatore della situazione economica; l´ISEE o Indicatore della situazione economica equivalente.
L´ISE è determinato dalla somma dei redditi IRPEF e del 20% del patrimonio dell´intera famiglia.
L´ISEE scaturisce invece dal rapporto tra l´ISE e il numero dei componenti della famiglia in base ad una scala di equivalenza stabilita dalla legge.
Il nucleo familiare è composto: dal dichiarante, dal coniuge e dai figli, nonché da altre persone con lui conviventi o a suo carico ai fini IRPEF.
Per patrimonio si intende sia quello mobiliare (titoli, conto correnti, buoni postali, azioni) che immobiliare (fabbricati, terreni edificabili o agricoli). Viene applicata una detrazione per l´importo dell´eventuale mutuo residuo da pagare o, in alternativa, per quello della casa nella quale abita la famiglia.
La scala di equivalenza è composta da coefficienti che indicano, in base al numero dei componenti il nucleo familiare, il valore con il quale va rapportato l´ISE per ottenere l´ISEE. Questo coefficiente viene aumentato se, ad esempio, il nucleo familiare è composto da un solo genitore con figli minori o sono presenti persone disabili.

LA DICHIARAZIONE ISEE
La dichiarazione ISEE è detta unica e sostitutiva perché vale per tutti i componenti il nucleo familiare e per la generalità delle prestazioni sociali agevolate che si intende richiedere. Si compila una sola volta l´anno. E´ un atto importante che il cittadino presenta assumendosi la responsabilità, anche penale, di quanto dichiara. L´Amministrazione Comunale procede successivamente a controlli sul contenuto delle dichiarazioni, d´intesa con l´Inps che gestisce la banca dati nazionale dell´Isee. In casi che comportino particolari controlli sono previsti accertamenti anche tramite la Guardia di Finanza.

A QUALI UFFICI PRESENTARSI
Il cittadino può recarsi presso i Centri di Assistenza Fiscale convenzionati con l´INPS per avere assistenza nella redazione della dichiarazione sostitutiva unica. La dichiarazione deve essere presentata, da parte del cittadino, direttamente agli Enti erogatori delle prestazioni sociali oppure ai Comuni, ai Centri di Assistenza Fiscale (CAF), alle sedi ed agenzie INPS presenti sul territorio.
Accedi al Servizio
torna all'inizio del contenuto